Pablo Echaurren
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(Santiago del Cile, 1911 – Civitavecchia, 23 novembre 2002) è stato un architetto e pittore cileno.Nato in Cile, dopo gli studi in architettura, nel 1934 si trasferisce a Parigi dove lavora con Le Corbusier ed entra in contatto con intellettuali come Rafael Alberti e Federico Garcia Lorca. Conosce André Breton e Salvador Dalì e aderisce al Surrealismo elaborando una pittura incentrata su morfologie psicologiche.È costantemente in movimento, dalla Scandinavia dove conosce Alvar Aalto a Londra per Henry Moore, Roland Penrose e René Magritte.Su richiesta di Salvador Dali va a trovare André Breton che lo dichiara surrealista.All’inizio della Seconda guerra mondiale fugge a New York assieme a molti altri artisti d’avanguardia. Qui esercita una decisiva influenza su alcuni giovani artisti come Jackson Pollock e Arshile Gorky. Viene allontanato dal gruppo surrealista (in cui successivamente fu riammesso), accusato di aver indirettamente provocato il suicidio di Gorky a causa della sua relazione con la moglie dell’amico pittore armeno.Trasferitosi a Roma nel 1949 diventerà un importante punto di raccordo tra l’espressionismo astratto e il nascente astrattismo italiano.Lasciata Roma nel 1954, si trasferisce a Parigi, mantenendo uno stretto legame con l’Italia. Dagli anni Sessanta elegge Tarquinia come sua residenza parallela. Nel 1985 il Centro Georges Pompidou di Parigi gli dedica una grande retrospettiva.Le sue opere sono esposte nei più importanti musei del mondo (Londra, New York, Venezia, Chicago, Roma, Washington, Parigi).
(Santiago del Cile, 1911 – Civitavecchia, 23 novembre 2002) è stato un architetto e pittore cileno.Nato in Cile, dopo gli studi in architettura, nel 1934 si trasferisce a Parigi dove lavora con Le Corbusier ed entra in contatto con intellettuali come Rafael Alberti e Federico Garcia Lorca. Conosce André Breton e Salvador Dalì e aderisce al Surrealismo elaborando una pittura incentrata su morfologie psicologiche.È costantemente in movimento, dalla Scandinavia dove conosce Alvar Aalto a Londra per Henry Moore, Roland Penrose e René Magritte.Su richiesta di Salvador Dali va a trovare André Breton che lo dichiara surrealista.All’inizio della Seconda guerra mondiale fugge a New York assieme a molti altri artisti d’avanguardia. Qui esercita una decisiva influenza su alcuni giovani artisti come Jackson Pollock e Arshile Gorky. Viene allontanato dal gruppo surrealista (in cui successivamente fu riammesso), accusato di aver indirettamente provocato il suicidio di Gorky a causa della sua relazione con la moglie dell’amico pittore armeno.Trasferitosi a Roma nel 1949 diventerà un importante punto di raccordo tra l’espressionismo astratto e il nascente astrattismo italiano.Lasciata Roma nel 1954, si trasferisce a Parigi, mantenendo uno stretto legame con l’Italia. Dagli anni Sessanta elegge Tarquinia come sua residenza parallela. Nel 1985 il Centro Georges Pompidou di Parigi gli dedica una grande retrospettiva.Le sue opere sono esposte nei più importanti musei del mondo (Londra, New York, Venezia, Chicago, Roma, Washington, Parigi).
Nato a Roma nel 1951
PRINCIPALI MOSTRE PERSONALI
1971 Galleria Scwarz, Berlino
1972 Inquadrature 33, Firenze
1972 Galleria Rizzoli, Roma
1973 Galleria Schwarz, Basilea (Art 473)
1974 Marian Locks Gallery, Filadelfia
1974 Galleria Schwarz, Milano
1974 Galerie Springer, Berlino
1974 Robert Stefanotty, Gallery, Nwe York
1975 Garerie Maya, Bruxelles
1976 Maassimo Valsecchi, Milano
1977 Galleria La Margherita, Roma
1977 Galleria San Luca, Bologna
1978 Galleria La Margherita, Roma
1981 Galleria La Margherita, Roma
1981 Studio d’Arte 5×5, Roma
1982 Galleria Alzaia, Roma
1982 A.A.M. Architettura Arte Moderna, Roma
1983 Galleria Comunale, Grosseto
1983 Galleria Rotta, Genova
1983 Galleria Civica d’Arte, Palazzo dei Diamanti, Ferrara
1983 Galleria La Margherita, Roma
1983 “Nuvole a go-go” (Altan, Echaurren, Pazienza), Palazzo delle Esposizioni, Roma
1984 Studio Malossini, Bologna
1984 Studio Durante, Roma
1984 Galleria Giulia, Roma
1985 Galleria Il Vivolo, Genova
1985 Les Fine Art, Anversa
1986 Galleria La Panchetta, Bari
1986 Galleria La Margherita, Roma
1986 Galleria Il Chiodo, Mantova
1986 Galleria Il Falconiere, Ancona
1986 “4Mai”, P. Echaurren . E. Tadini, Galleria Giulia, Roma
1987 Torre del Lebbroso, Aosta
1987 Galleria Del Monte, Ischia
1988 “A 4 Mani”, Peira Arte Contemporanea, Bra
1988 “A 4 Mani”, Galleria Saporito, Alba
1989 Galleria Giulia, Roma
1989 Galleria San Luca, Bologna
1990 Alberto Peola, Torino
1990 Bianca Pilat, Milano
1990 Galleria La Panchetta, Bari
1990 Il Segno, Roma
1991 Galleria Ellequadro, Genova
1991 Galleria Comunale d’Arte Contemporanea Arezzo
1992 Galleria Giulia, Roma
1992 Galleria Il Cenacolo, Trento
1992 Studio Renata Torino, Isernia
1992 Palazzo delle Esposizioni, Faenza
1992 Casa del Mantegna, Mantova “Meeting per l’amicizia fra i popoli”, Rimini
1992 Bianca Pilat, Milano
1993 Alberto Peola, Torino
1993 Orti Sauli, Genova
1994 Circolo degli Artisti, Faenza
1994 Galleria Giulia, Roma
1994 Galleria Del Mascherino, Roma
1995 Galleria Les Chances de l’Art, Bolzano